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sabato 31 maggio 2014

A SONDALO "LA SAGRA DEL CORNAT"

Sabato 31 maggio 2014, dalle ore 18.00, presso la tensostruttura di Via verdi a Sondalo, si terrà la Sagra del cornat - II edizione. Oltre alla degustazione dei tradizionali dolci e salati "cornàt", è previsto un intrattenimento musicale con "Inde 107" e dj set con Giuseppe Marciano.

LA SVIZZERA DIPLOMA DUE NUOVI ISTRUTTORI FORESTALI VALTELLINESI

Sei operatori forestali lombardi, provenienti dalle province di Como, Varese, Brescia e Sondrio, sono diventati, dopo un percorso di formazione piuttosto impegnativo, Istruttore Forestale. I nuovi istruttori sono Simone Branchini di Sirta Forcole (SO), David Mottini di Livigno (SO), Ivan Trivelli di Bene Lario (CO), Massimiliano Martegani di Castelseprio (VA), Riccardo Sandini di Cuveglio (VA) , Sergio Miorini di Ossimo (BS).
Tutto è iniziato due anni fa in Valtellina con una severa selezione, attraverso prove tecniche e attitudinali, di sei operatori candidati a diventare istruttori forestali su oltre 30 aspiranti. Il percorso è proseguito in Italia attraverso giornate di aggiornamento tecnico e ulteriori test di verifica e si è concluso con 10 giorni intensivi di formazione in territorio svizzero. Dal 12 al 22 maggio si è svolta infatti a Estevayer-le-Lac (CH) la fase finale di un percorso di formazione attivato su incarico di Regione Lombardia da ERSAF con la collaborazione dell’Ente per l’Economia Forestale Svizzera. L’ente svizzero garantisce la migliore formazione possibile nella sua scuola forestale di Soletta (CH), che da 80 anni opera per qualificare il livello tecnico degli operatori forestali.
La scelta di completare la formazione in un ambiente particolare ed estraneo a tutti i partecipanti ha permesso loro di affrontare difficoltà tecniche poco conosciute, arricchendo il loro personale bagaglio di esperienza.

RECORD DI ISCRIZIONI PER IL SONDRIO FESTIVAL

Il 23 maggio 2014 è scaduto il termine per la iscrizione al concorso cinematografico di SONDRIOFESTIVAL, la rassegna internazionale dedicata alla cinematografia sulle aree protette che si terrà a Sondrio dal 6 al 12 ottobre. Le partecipazioni hanno superato ogni più rosea aspettativa, mai così tanti i documentari che la Commissione di preselezione sarà chiamata a valutare: 111, il numero più alto mai raggiunto da quando è nata la manifestazione, che quest’anno festeggia 28 anni.
Dalla Nuova Zelanda all’Alaska, dal Botswana al Kyrgyzstan, il viaggio intorno al mondo in immagini che scorrerà davanti agli occhi dei selezionatori tocca aree protette di oltre 50 diverse Nazioni dai 5 continenti. Nutrita e agguerrita anche la compagine di quasi 30 produzioni italiane, un ottimo segnale di ripresa della cinematografia d’ambiente nel nostro Paese, che negli anni passati aveva segnato qualche battuta d’arresto. La Commissione, al lavoro nelle prime settimane di giugno, per consentire il doppiaggio dei documentari stranieri in tempi utili per il Festival, avrà quindi davanti a sé un duro lavoro.
Tra le prerogative della Commissione Tecnica, quest’anno, in vista di EXPO 2015, anche quella di istituire una sezione speciale per documentari che trattino il tema “Nutrire il pianeta – energia per la vita”.

LA FIABA DE VAJONT COMMUOVE E STRAPPA APPLAUSI AL MIGNON

Giovedì 29 maggio 2014, i bambini di 4^A e B della scuola primaria Vido di Tirano hanno messo in scena al Mignon, prima la mattina per i coetanei e poi la sera per i genitori, il Teatro Fiaba del Vajont diretto dalla maestra Claudia Quadrio, uno spettacolo ispirato al racconto dei ragazzi dell'Istituto Comprensivo di Longarone, il paese colpito dalla tragedia del 9 ottobre 1963.
La vicenda della frana che causò 1.917 vittime, e nota come "disastro del Vajont", trova in questa fiaba una spiegazione fantastica, leggendaria, per un evento tragico che si sarebbe potuto evitare. Il re e la regina di Longarone cercano una moglie per il figlio, il principe Toc (il nome vero del monte da cui si è staccata la frana), con scarsi risultati. Grazie all'intervento dei folletti del bosco, il principe si innamora della principessa Acqua; assieme vanno ad annunciare le nozze al re e alla regina. Nel frattempo, però, una perfida strega che si ciba di anime buone, vuole il principe tutto per sé: "Una terribile sciagura si abbatterà sul regno se sposi la tua amata". Al rifiuto di Toc, la strega trasforma quest'ultimo in una montagna, mentre la principessa Acqua in un fiume; per separare in modo definitivo i due amati, la perfida strega decide di intrappolare la principessa in una diga, in cui sono stati trasformati il re e la regina. Ma l'amore tra i due ha un ultimo sussulto; il principe Toc, infatti, vuole un ultimo abbraccio ("Un ultimo abbraccio amore mio"), quello che scatenerà la mortale inondazione. La storia, pur nel mezzo della tragedia, riesce a trovare un lieto fine: dall'abbraccio fatale tra i due innamorati nasce un bimbo, Vajont, un segno di speranza per le generazioni future affinché non dimentichino, ma anzi imparino dai tragici errori umani.
Una storia davvero toccante e dai risvolti educativi a cui hanno contribuito la maestra Anna Gignoli, che ha suonato anche la fisarmonica dal vivo, la mastra Roberta Garbellini, che ha aiutato nella composizione delle poesie, il maestro Ivan Nussio che ha collaborato nella scelta dei brani, Sara Magro per le coreografie, Davide e Sergio per audio e luci, e l'immancabile supporto dei genitori per i costumi, trucco e acconciature e le scenografie.

CORSA IN MONTAGNA: LA VALTELLINESE ZECCA SI QUALIFICA PER I CAMPIONATI ITALIANI

Non finisce di stupire la stella del G.S. Valgerola Ciapparelli Alessia Zecca. Dopo aver il centrato nuovo primato personale e qualificazione per i campionati italiani nei 1500 metri due settimane fa a Chiavenna con il tempo di 4'52"38, l'allieva di Fabrizio Sutti si è ripetuta il 25 maggio all'Arena di Milano nel prestigioso "Trofeo Bracco-Donna Sport", happening atletico solo femminile fortemente voluto e organizzato dalla Bracco Atletica.
Nei 3000 metri Alessia Zecca ha dato vito ad una bella sfida con un'altra specialista della corsa in montagna, Chiara Spagnoli dell'Atletica Brescia 1950; l'ha spuntata quest'ultima con il tempo di 10'15"30, mentre l'atleta di Cosio Valtellino ha fermato il cronometro a 10'20"29", suo nuovo primato personale (abbassato di 7 secondi) e ampiamente al di sotto del minimo richiesto per partecipare ai campionati italiani juniores sulla distanza dei 5000 metri.
Cristina Speziale

12 NUOVI PERCORSI DI MOUNTAIN BIKE NEL MANDAMENTO DI TIRANO

Sono stati presentati ieri alla sala congressi del Comune di Aprica i dodici nuovi percorsi per mountain bike realizzati o ridisegnati nel comprensorio di Tirano. Erano presenti l’assessore provinciale Filippo Compagnoni, il tecnico della Provincia Roberto Nella, il sindaco di Aprica Carla Cioccarelli, il vicesindaco e assessore al Turismo Bruno Corvi, l’assessore di Corteno Golgi Luigi Marniga, il direttore del Consorzio turistico Terziere Superiore Gigi Negri, oltre ai rappresentanti di varie associazione sportive del mandamento e delle categorie economiche.
“A dimostrazione dell’impegno profuso dal Consorzio in questi anni ‐ ha detto Negri ‐ presentiamo questi nuovi percorsi che si trovano nei territori di Aprica, Tirano e Villa di Tirano. Una ulteriore offerta, dopo la presentazione lo scorso anno del progetto Five Crazy Down. In questo nuovo intervento abbiamo coinvolto le società degli impianti di Aprica, che hanno profuso un grandissimo impegno per pulire i sentieri dalla neve nella parte più alta. Un particolare ringraziamento va poi ai ragazzi della mountain bike di Aprica, che lavorano da due mesi su questi sentieri”.
Il lavoro del Consorzio non si è però limitato a questo.
“Oltre alla realizzazione dei sentieri, è sono stati fatti il rilevamento della traccia Gps, la segnaletica, la cartellonistica e le piantine da distribuire presso tutti gli uffici IAT. Tutto questo lavoro servirà anche per l’evento Bike Circus, che si svolgerà il 7 e l’8 giugno tra Tirano e Aprica.
“Non dimentichiamo, infine, che a breve partiranno i lavori per i due importanti sentieri in quota, uno nelle Orobie (Passo Veneòcolo-Magnolta) e uno nelle Retiche”.
Dopo l’introduzione di Negri ci sono stati i saluti del sindaco Cioccarelli e la descrizione del lavoro fatto da parte di Nella. Questi i sentieri presentati: Aprica‐Padrio‐Piscé, Five Crazy Down Padrio, Gembro Trail, Valentina Trail, Caio Trail, Alpini Trail, Magnolta‐Aprica, Magnolta Trail, Gran via del Gallo, Magnolta‐Palabione, Palabione‐Val Sorda, Magnolta‐Val Sorda, Palabione‐Baradello‐Aprica. Il tutto per un totale di 88 chilometri, con una spesa di 20mila euro.

A.A.A. OPPORTUNITÀ DI VOLONTARIATO OFFRESI

L.A.Vo.P.S. sostiene e promuove esperienze di volontariato favorendo l’incontro tra persone interessate a svolgere un’attività di volontariato e le associazioni del territorio.
L’idea è quella di favorire l’assunzione di impegni che attengono alla propria comunità nella direzione di azioni concrete che riguardano l’impegno sociale diretto alle fasce deboli, ma anche più in generale a tutti gli ambiti da tutelare (es. ambiente, cultura…)”. A tal proposito il CSV L.A.Vo.P.S., in collaborazione con Informagiovani Sondrio e nell’ambito del Piano Territoriale Politiche Giovanili della provincia di Sondrio “SEM KI”, che vede il coinvolgimento di soggetti istituzionali e del Terzo Settore, ha attivato 16 opportunità di volontariato, pensate inizialmente per un target giovanile e con una sequenza temporale ben precisa (esempio: un evento unico con una data iniziale ed una finale) e che s’intende adesso estendere a tutta la comunità.
Ve le presentiamo brevemente: maggiori informazioni sul sito www.lavops.org. Di seguito ne trovate 13 perché un evento, il Morborock dell’associazione Lok(a)zione, è andato in scena lo scorso fine settimana a Morbegno, e le due attività di doposcuola promosse dall’associazione Spartiacque alla Piastra e dall’istituto dei Salesiani all’oratorio San Rocco si stanno per concludere.
  1. CANI GATTI & COMPANY – attività con i nostri animali – ENPA
Cosa propongono ai volontari? La “sgambatura” dei cani, ovvero il portarli a passeggio, ricevere informazioni circa la cura, il benessere degli animali e gli esiti dell’abbandono, coccolare, spazzolare e far giocare i gatti.
  1. VOLONTARIATO IN MOLDAVIA – sostegno a distanza – IRFF
I volontari potranno attivarsi nella ricerca di sostenitori a distanza e nella preparazione del materiale umanitario;
sostenere a distanza alcuni bambini, singolarmente o come gruppo, classe ecc.; fare una raccolta di materiale scolastico da inviare ai ragazzi moldavi e/o stabilire una sorta di gemellaggio tra scuole Italiane e moldave; partecipare alle spedizioni umanitarie dell’Irff in Moldavia nel mese di luglio.
  1. VALTELLINA E COLOMBIA – un ponte da Ponte – PONTECOLOMBIA
L’associazione propone un’esperienza di volontariato e conoscenza di persone, paesi e tradizioni diverse aiutando nelle attività di sensibilizzazione, informazione e raccolte fondi, lavorando sul sito Internet e sul profilo Facebook e/o facendo un’esperienza ‘sul campo’ in Colombia.
  1. IT'S TIME FOR AFRICA – associazione in missione – AMICI DEL SIDAMO
I volontari potranno partecipare a campi di lavoro di vario genere, ad un percorso formativo per poi fare un’esperienza estiva di un mese in una missione salesiana in Etiopia o collaborare all’organizzazione di eventi musicali/ricreativi con l’obiettivo di raccogliere fondi pro Etiopia e sensibilizzare altri giovani sul tema.
  1. AIUTO ALLA VITA – sì alla vita – Centro di Aiuto alla Vita di Morbegno ONLUS
Si propone l’affiancamento a volontarie esperte in consultorio per un ricambio generazionale. Si cercano volontarie, preferibilmente donne, età minima 17 anni, con una buona predisposizione verso i bambini piccoli, convinte sostenitrici della tutela della vita in tutte le sue fasi, disponibili a collaborare nella gestione del guardaroba per i piccoli. Questo lavoro viene svolto solitamente il lunedì e mercoledì pomeriggio dalle ore 15.00 alle 17.00 presso il CAV di Morbegno, in via Damiani, 74.
  1. WHAT NEXT? – Associazione GFB ONLUS
I volontari potranno essere impegnati nella sistemazione del sito internet dell’associazione; in traduzioni in inglese e tedesco per il sito e le altre attività divulgative; nella partecipazione come accompagnatore ai servizi di trasporto scolastico disabili nel tratto Talamona-Morbegno (solo se maggiorenni); nella partecipazione a “Happybook in ospedale”, mostre di libri usati previste presso le portinerie degli ospedali; nella vendita di libri usati su internet; nella raccolta fondi “salvadanai nei luoghi pubblici” con la distribuzione dei salvadanai del GFB ONLUS nei luoghi pubblici del loro paese, il ritiro dopo 1-2 mesi e il versamento del ricavato all’associazione.
  1. IO VOLO. IN BICI – Giovani per i giovani – ALOMAR
L’associazione confida nella collaborazione di giovani volontari che abbiano voglia di coinvolgere i coetanei malati, sempre difficili da “agganciare”, perché questi ultimi possano uscire dall’isolamento in cui si rifugiano. I volontari potranno essere inoltre coinvolti nella creazione di una pagina Facebook e nell’organizzazione di micro gruppi di volontari che, spostandosi in bici per la città, possano effettuare piccole commissioni (posta, spesa,…)per gli ammalati impossibilitati a svolgerle.
  1. VALTELLINA FUTSAL CUP 2014 – Associazione sportiva dilettantistica VALTELLINA FUTSAL
I volontari saranno coinvolti nell’organizzazione, esercizio, formazione e preparazione al calcio a 5 (futsal).
Si richiede una collaborazione all’interno della manifestazione Valtellina Futsal Cup che si terrà sabato 7 e domenica 8 giugno a Morbegno in piazza S. Antonio.
  1. LA STAZIONE! – che suona – ARCI DEMOS
Partecipare all’organizzazione (proposta e contatto gruppi, pubblicità) e alla realizzazione effettiva (montaggio/smontaggio palco, turni al bancone, pulizie, preparazione aperitivi/cene) di alcune serate. Un evento è previsto sabato 21 giugnodalle ore 14.00 presso la stazione FS di Talamona (e giardino).
  1. DIVERTITI AIUTANDO CON ENJOY – Associazione sportiva dilettantistica ENJOY VALTELLINA
Durante le manifestazioni organizzate dall’associazione, le attività da svolgere sono svariate: dalla preparazione dell’evento sul posto al seguire i tornei di calcio-pallavolo-beach volley, dallo stare insieme ad altri ragazzi al bar alla ristorazione-cucina-cameriere. L’associazione intende coinvolgere il volontario tenendo presenti le sue attitudini. Sabato 28 e domenica 29 giugno sono in programma due giornate di tornei multidisciplinari (calcio, pallavolo, scacchi…) presso il Polo Fieristico di Morbegno.
  1. NON SOLO MUSICA – Associazione CHANNEL MORBEGNO
Ai volontari l’associazione vorrebbe proporre l’affiancamento in attività ordinarie di Channel Morbegno, come dirette, riunioni organizzative e regia, oltre che coinvolgerli in alcuni eventi ai quali parteciperà il sodalizio.
Dal mese di maggio con giorni e orari da definire con i volontari ed eventuali operatori ad essi affiancati presso lo "StudioUno” in via Strada Comunale di Campagna (ingresso 2, Lokalino) a Morbegno.
  1. TROPPOSTANCHIPERDORMIRE– blog – POLICAMPUS, INFORMAGIOVANI E LOKALINO
Queste realtà stanno costruendo un blog insieme ad alcuni ragazzi, uno spazio cui i giovani possano raccontarsi e raccontare quello che accade intorno a loro tramite immagini, testi, video e fumetti. Al Lokalino di Morbegno o al Policampus di Sondrio.
  1. PRO LOCO GEROLA ALTA
Le attività sono legate al territorio e vanno da iniziative enogastronomiche ad attività sportive, ricreative (serate danzanti e serata giovani) e culturali (visite guidate, mostre) promosse direttamente dall’associazione o organizzate in collaborazione con altre associazioni presenti sul territorio.

TIRANO, I BAMBINI DEL MONDO SI DANNO APPUNTAMENTO PER IL PROSSIMO ANNO

Giovedì 29 maggio dalle 14:30 alle 16:30, presso il Parco degli Olmi di Tirano, è andata in scena la festa finale dell'associazione Bambini del Mondo, il lodevole progetto di dopo-scuola per aiutare i bambini stranieri ad integrarsi nel mondo scolastico e sociale tiranese.
I bambini e i ragazzi che hanno frequentato le attività dell'associazione, quest'anno, sono stati 23 (14 maschi e 9 femmine), di cui 12 delle scuole medie e 11 delle elementari. Di questi, diciotto frequentano le scuole di Tirano e cinque quella di Villa di Tirano. La festa è stata un segnale esemplare di integrazione tra le diverse culture del mondo; infatti, erano ben sei le nazionalità presenti quest'anno: marocchina, pakistana, moldava, rumena, cinese, macedone.
Il dopo-scuola, coordinato dalla brava ed esperta Patrizia Rubicondo, si è potuto realizzare grazie alla presenza dei volontari, che sono stati circa una trentina, di cui la metà hanno iniziato quest'anno l'attività di volontariato. La maggior parte è rappresentata da ragazze delle scuole superiori ma c'è un gruppetto anche del periodo post superiori; non è mancato, come al solito, il supporto di alcune signore, tra cui ex maestre ed ex professoresse.
Alla festa, in un costruttivo spirito di condivisione, tutti hanno portato qualcosa di appartenente alla propria cultura culinaria. Ad allietare il pomeriggio è intervenuto Thomas Sosio della Cooperativa L'Impronta di Livigno che con numerosi giochi ha intrattenuto i bambini.



L'ASSESSORE REGIONALE ESAMINA IL CASO DELLA CAVA DI BIANZONE

Il Comitato per la tutela e la valorizzazione del territorio agricolo del piano di Bianzone ha incontrato l’Assessore regionale all’Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile Claudia Maria Terzi, incontro concordato a Sondrio il 9 aprile quando già il gruppo di Bianzone si era presentato e aveva relazionato sulla problematica. In particolare era stato richiesto:
  • l'immediata sospensione dei procedimenti amministrativi non ancora sfociati nel rilascio dell'autorizzazione/concessione all'attività estrattiva, in attesa che venga posto rimedio alla carenza della Valutazione Ambientale Strategica del vigente Piano Cave provinciale, peraltro di imminente scadenza;
  • stralcio, nell’ambito della procedura di VAS, dell’ambito B8.ATEg71 in località Ranèe a Bianzone previsto dal vigente Piano Cave, a fronte delle conclusioni degli studi condotti sulle qualità di pregio agricolo, paesistico e ambientale del piano di Bianzone già evidenziate negli strumenti di programmazione territoriale della Regione e della Provincia.
L’Assessore regionale ha avuto modo di esaminare la problematica del piano del Ranèe; in più è stata recentemente informata anche della nota della Commissione Europea del 15 maggio scorso:
vas unione europea
"L’Assessore - ha dichiarato il Comitato - si farà carico della questione e sta valutando quali strumenti attuare per rimediare alla illegittiimità del piano cave provinciale, vizio originario, certamente non sanabile da postuma VAS! L’Assessore Terzi sa bene che presso la Commissione Europea sono tuttora pendenti la Interrogazione, la Denuncia e la Petizione da noi presentate nel 2013 ; chissà se provvederà prima la Regione Lombardia o d’autorità l’Europa? "Noi - hanno concluso quelli del Comitato - aspettiamo, dal marzo 2011, che la buona politica operi le scelte giuste!".

QUATTRO PASSI NELLA CULTURA DELL'ANIMA(LE)

LAV Sondrio e Lunalpina organizzano il decimo incontro di Cena per l’Anima (quattro passi nella cultura dell’anima LE e una sosta nel cibo buono). L’evento si svolgerà il 3 giugno alle ore 19,30 a Castione Andevenno – Frazione Gatti in Via Bonetti presso il centro OIKOS.
LAV vi accompagnerà a fare quattro passi nella cultura dell’Anima LE raccontandovi del cervo dispettoso, invadente, irriconoscente, che osa bramire,mangiare e figliare. Ancora sulla Colmen. Vi sarà raccontato della figura buona e caritatevole del cacciatore. La cui indiscutibile necessità è sancita anche dalle carte redatte dal legislatore che li conferisce l’importante incarico di tenere tutto in ordine, con amorevole cura e rinnovata dedizione. E di questo amore vi sarà raccontato, e di quanta fortuna abbiano a fruirne i destinatari. Soprattutto il cervo dispettoso, invadente ,irriconoscente, che osa bramire, mangiare e figliare.
E dopo questa soave testimonianza finalmente la sosta al Cibo Buono cucinato da Sonia e Paolo di Lunalpina.
Obbligatoria la prenotazione allo 3497443684 o 3884725000

"PRATI IN FESTA" PER VALORIZZARE LA PIANA DI BIANZONE

Il Comitato per la tutela e la valorizzazione del territorio agricolo del piano di Bianzone organizza, domenica 1 giugno (in caso di maltempo lunedì 2 giugno), "Prati in festa", una giornata all'insegna della natura e del volontariato con l'intento di sensibilizzare la popolazione sull'area agricola, i prati del Ranèè, che vorrebbe essere trasformata dalla Provincia di Sondrio in una cava di materiali inerti.
PROGRAMMA
  • DALLE ORE 7 Pulizia argini Adda con Protezione Civile e volontari.
  • ORE 9 Visita botanica guidata con prof. Sergio Sgorbati.
  • ORE 10.30 Animazione teatrale per bambini con Roberta De Devitiis.
  • ORE 11.30 Benedizione dei prati con Don Giovanni Villa.
  • ORE 12 Su prenotazione pranzo con prodotti tipici dei nostri agricoltori. Menu’: insalata orzo e farro, polenta grano saraceno o mais rosso, carne alla griglia, vino e acqua di Bianzone, dolci, mele Melavì. Piatti e stoviglie riciclabili: For Hotel (PRENOTAZIONE, Cell. 340 18 65 229, mail: mattia.moretta@gmail.com
  • DALLE ORE 14 AL TRAMONTO - musica dal vivo: Andrea Murada + Angelo Coppelli + Scuola Percussioni Lokalino + Pessimi Elementi + Your Dead Ponies + special guests
  • Per tutto il giorno: pagnotte di segale con salumi e formaggi DOP, succo di mela, birra, latte e yogurt. Trampolino elastico

ALLA SCOPERTA DELLA FAUNA DI APRICA

Lunedì 2 giugno dalle 9.00 alle 13.00
ALLA SCOPERTA DELLA FAUNA DEL PARCO - Visita guidata presso l'Osservatorio Eco-faunistico Alpino di Aprica dove è possibile osservare da vicino l’orso, gli stambecchi, i camosci e molti altri animali tipici dell’ambiente montano.
Ritrovo: Aprica
Prenotazione obbligatoria, a carico dei partecipanti solo le spese della funivia.
INFO: Tel 0342.746113
info@apricaonline.it

venerdì 30 maggio 2014

AUTOMOBILISTA ABBATTE INSEGNA DI UN DISTRIBUTORE DI CARBURANTE

Alle ore 15,25 una squadra del distaccamento di Morbegno del Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Sondrio è intervenuta sulla SS 38, a poche decine di metri dell’abitato di Ardenno, a causa di un incidente stradale causato da una Opel Astra che, viaggiando in direzione Morbegno, è andata ad urtare, abbattendolo, il palo di sostegno dell’insegna luminosa di un distributore di carburante IP.
Il conducente, un 33enne di Berbenno, in apparenza, non sembrava aver riportato gravi ferite, ma all’arrivo del personale del 118 si è deciso di trasportarlo in Eliambulanza. Per fortuna la caduta del palo non ha coinvolto altri veicoli in transito, e la squadra dei Vigili del Fuoco, intervenuta, lo ha rapidamente tagliato in più pezzi per rimuoverlo facilmente e scongiurare pericoli più gravi. L’intervento dei Vigili del Fuoco è durato per più di un’ora.

SCUOLA, CREATIVITA' E INNOVAZIONE: ISTITUTO QUADRIO DI SONDRIO E' SECONDO

L’Istituto “Maurizio Quadrio” di Sondrio si è aggiudicato il secondo posto nella sezione “Design” del premio nazionale “Scuola, Creatività e Innovazione”, promosso da Unioncamere, con il progetto “Al caldo…”.Il premio replica il risultato ottenuto dal “Quadrio” nella precedente edizione del premio promosso da Unioncamere, con il progetto “Giochi architettonici”. Il progetto “Al caldo…” è stato predisposto dagli studenti del CORSO CAT progetto Architettura, arredamento e design. Il team di studenti e docenti riceverà il prestigioso premio a Roma il 4 giugno prossimo, in occasione della XII Giornata dell’Economia.
L’idea è nata dall’esigenza degli studenti di stare all’aperto ma al caldo, per mangiare, studiare e anche solo aspettare il suono della campanella. Da qui il progetto di una semplice costruzione, un cubo in vetro e legno con apertura “a cassetto”, totalmente autonomo dal punto di vista energetico, in grado di ospitare più persone riunite attorno ad un tavolo. Con il progetto vogliamo trasmettere l’idea di un luogo confortevole e piacevole in cui passare le ore di studio e di svago, dotato di riscaldamento a pannelli solari e impianti tecnologici come wi-fi, impianto elettrico... – dichiarano gli studenti - Questo arredo urbano potrebbe essere inserito in vari contesti e utilizzato per diversi scopi.  Il progetto è innovativo perché non esiste sul mercato un manufatto simile, facilmente collocabile e trasportabile in diverse aree pubbliche e che non comporta sostanziali modifiche all’ambiente.
Ritengo che la creatività debba essere coltivata, sviluppata, alimentata e che sia necessario che essa continui ad essere parte integrante della nostra vita quotidiana e della cultura generale – commenta il presidente camerale Emanuele Bertolini - entrando nelle nostre scuole e nella formazione dei nostri ragazzi, vera risorsa per il futuro del Paese. Il premio "Scuola, Creatività e Innovazione", arrivato alla sua VII edizione, è una competizione a livello nazionale volta a premiare i progetti predisposti da gruppi di studenti della scuola secondaria superiore guidati da loro docenti in qualità di tutor.
Il Premio assume la finalità di promuovere una cultura profonda e diffusa dell'innovazione, raccogliendo idee originali dei giovani su prodotti e servizi innovativi e sensibilizzando la scuola sull'introduzione di attività didattiche che sviluppino la capacità inventiva e la creatività dei giovani. La creatività e l’innovazione sono il futuro del nostro Paese, - prosegue Bertolini – anche e soprattutto in una congiuntura difficile come quella attuale, dove è necessario mantenere alta la competitività del nostro territorio e del sistema economico-sociale. E la competitività passa attraverso la capacità di innovare e di innovarsi, ma anche e soprattutto di puntare sulla forza delle idee e sulla qualità del capitale umano.
Il video di presentazione, che illustra il progetto ideato dagli studenti, è disponibile sul sito “premio scuola” di Unioncamere all’indirizzo: www.premioscuola.unioncamere.it.

BORMIO TERME RIAPRE DOPO LE MANUTENZIONI ANNUALI

Bormio Terme riapre dopo le manutenzioni annuali del mese di maggio: da sabato 31 maggio sarà accessibile il percorso Benessere e Thermarium, con l'apertura completa di tutte le vasche e del solarium erboso del parco termale esterno, e si potranno effettuare trattamenti rilassanti e beauty nel Centro Estetico. Da lunedì 2 giugno riapre invece il reparto Cure Termali con il suo staff medico poli-specialistico.
L'estate di Bormio Terme preannuncia novità ed iniziative che renderanno ancor più piacevole l'esperienza termale ed i soggiorni all'insegna della salute in Bormio. Da fine giugno e fino a settembre, ogni domenica pomeriggio torna l'animazione gratuita per bambini, con attività ludiche, creative e d'intrattenimento in acqua ed a bordo vasca, per offrire così una giornata speciale a tutta la famiglia: divertimento per i piccoli e libertà di fruire dei percorsi termali tra vasche, saune, sale relax, bagni turchi per i genitori.
Tornano i giorni dedicati alla bellezza: anche quest'estate, Bormio Terme promuove una serie di giornate in cui effettuare un test della pelle e valutare i prodotti cosmetici e i trattamenti (anche di medicina estetica) più idonei per donare salute e bellezza al viso e corpo.
I corsi di nuoto e sportivi in acqua termale sono aperti a tutti e si ripeteranno settimanalmente secondo calendari cui è richiesta l'iscrizione: dai bebé sino ai ragazzi, per chi vuole muovere le prime bracciate ed imparare le basi del nuoto e per gli sportivi che vogliono perfezionare il proprio stile, hydrobike e ginnastica in vasca per unire forma fisica, benessere e divertimento.
Bormio Terme rende il mese di giugno l'ideale per abbinare una villeggiatura a Bormio con la cura della salute attraverso le Cure Termali e specialistiche fruibili al suo interno: grazie alla collaborazione di 18 case vacanza, chi compie un ciclo di terapie presso Bormio Terme (ad esempio fanghi, inalazioni, fisioterapia in acqua termale, ma non solo) potrà accedere ad una tariffa settimanale o bisettimanale agevolata per l'affitto dell'appartamento a Bormio e dintorni. Le Case Vacanza aderenti a questa iniziativa sono segnalate con un contrassegno verde nell'elenco delle strutture convenzionate del sito www.bormioterme.it.

IL GRUPPO MAGANETTI SI GIOCA LA FINALE IN GARA 3: TUTTI A FARE IL TIFO!

Il Gruppo Maganetti Tirano non è riuscito ad aggiudicarsi in due partite l'accesso alle finali per l'assegnazione di un posto in Serie D. Dopo la prima vittoria in casa, i cestisti tiranesi hanno affrontato fuori casa l'Ars Rovagnate, perdendo però con il risultato di 65 a 60. A questo punto sarà necessaria "la bella", la gara 3, per decretare chi avrà accesso alla finale. Dall'altra parte del tabellone stessa situazione con l'Asd Imbersago e il Basket Vercurago, capaci di vincere anch'esse solo nel campo di casa.
Il fatto di aver chiuso il campionato in prima posizione permetterà al Gruppo Maganetti Tirano di affrontare "la bella" in casa del proprio pubblico. L'appuntamento è per domenica 1 giugno alle ore 20.30. Ovviamente è  atteso un pubblico delle grandi occasioni.

LA PROF.SSA EBE PEDRETTI NOMINATA CAVALIERE DELLA REPUBBLICA

Il Prefetto di Sondrio, dott. Carmelo CASABONA, nel corso di una cerimonia che si terrà lunedì 2 giugno 2014 alle ore 11.00, presso il cortile del Palazzo del Governo in via Vittorio Veneto 27, consegnerà le medaglie d’onore a dodici familiari di cittadini valtellinesi deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra.
Gli insigniti cui è stata conferita, con Decreto del Presidente della Repubblica, la medaglia d'onore sono:
  • sig. Silvio DE GIOVANETTI classe 1921 3
  • sig. Tullio DELLA MARIANNA classe 1924
  • sig. Dionigi Renzo FARINA classe 1916
  • sig. Luigi POLA cIasse1920
  • sig. Tobia VANINETTI classe 1919
  • sig. Avio BUGNA classe 1919
  • sig. Guido Gaetano GARBELLINI classe 1911
  • sig. Nando PIGHETTI classe 1923
  • sig. Albino PRANDI classe 1922
  • sig. Aldo RIVA classe 1916
  • sig. Battista RIVA classe 1921
  • sig. lmerio Giuseppe ZUGNONI classe 1915
Nel corso della stessa cerimonia il Prefetto Carmelo Casabona consegnerà inoltre le onorificenze O.M.R.I. (Ordine al merito della Repubblica italiana) a 9 insigniti. Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana:
  •  al dottor Prof. Salvatore SCUZZARELLA, responsabile di struttura semplice di laparoscopia e robotica presso il reparto di urologia dell’Ospedale “Manzoni” di Lecco;
Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana a:
  • Ing. Calogero DAIDONE, Dirigente presso il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Sondrio;
  • Luogotenente Ennio ALTERI, sottoufficiale dell’Arma Carabinieri di Sondrio in congedo;
  • luogotenente Antonio SOTTILE, attualmente Comandante Stazione Carabinieri di Ardenno;
  • M.A. s. UPS Piero ABBATANGELO, sottoufficiale dell’Arma dei Carabinieri di Chiavenna in congedo;
  • Brig. Gavino ARRAS, sottoufficiaie dell’Arma dei Carabinieri di Sondrio in congedo;
  • luogotenente Alvaro PARASCENZO, in servizio presso il Comando Compagnia Carabinieri di Tirano;
  • Cap. Salvatore Giuseppe IVIALVASO, già Comandante della Compagnia Carabinieri di Chiavenna attualmente Comandante della Compagnia Carabinieri di Breno (BS);
  • prof.ssa Ebe PEDRETTI insegnante di Educazione musicale in pensione.

MOSTRE NELL'ATRIO DEL PALAZZO PRETORIO DI TIRANO

Per iniziativa del Museo Etnografico Tiranese e del Comune di Tirano, che ha concesso l'uso della sede e il patrocinio dell'iniziativa, giovedì 5 giugno 2014 alle ore 17.30 l'atrio di Palazzo Pretorio (ex Pretura) sarà per la prima volta utilizzato come sala mostre. Le esposizioni daranno una ragione di più per i tiranesi di entrare e ammirare, come già fanno i turisti, le volte affrescate con gli stemmi dei magistrati che si sono avvicendati a Tirano durante la dominazione Grigione.
La limitazione dello spazio (la stanza è di una trentina di metri quadrati) e delle strutture mobili espositive alle pareti (si tratta di pannelli di complessivi m 12 per 0,50) consentono di esporre solo materiale cartaceo e fotoriproduzioni. Si pensa a mostre di ingrandimenti fotografici e di cartoline. L'inaugurazione è stata riservata ad una promettente iniziativa di un giovane studente tiranese, Alessandro Cantoni, che estende il suo impegno scolastico alla passione per l'arte e alla tutela e alla valorizzazione del patrimonio storico artistico della valle, argomento a cui ha dedicato un apposito sito web plurilingue (save-valtellina-s-heritage.webnode.it/).
La mostra è intitolata "Arte sacra a Noto e altrove: una porta aperta verso l'infinito", si tratta di una selezione di opere d'arte fotoriprodotte che il giovane curatore propone come prodotto si una sua scelta personale all'interno di più ampie proposte riprese da testi di critici e storici dell'arte. Consapevole dei limiti di un appassionato alle prime armi nel campo della storia dell'arte, Alessandro non va oltre, si limita a esercitare il proprio gusto e a proporci le sue scelte alla luce delle ricerche in cui si è impegnato. E' un modo corretto per un diciassettenne di rivolgersi al pubblico della sua città. La mostra è corredata da un catalogo a stampa.
bcl

PROGETTO SCUOLA E FILATELIA: SCELTA LA CARTOLINA PER LA SAGRA DI VILLA

Su proposta dell’insegnante Manuela Tognela, il Circolo Filatelico Tiranese ha programmato una serie di lezioni a carattere filatelico presso la 5^ classe della Scuola Primaria di Villa di Tirano.
Lo scorso febbraio gli alunni hanno cosi visto entrare in aula il Presidente del Circolo che ha illustrato in forma semplice e simpatica origini, evoluzioni e finalità del sistema postale e del collezionismo filatelico a esso strettamente legato. Aiutandosi con attrezzatura specifica, ha mostrato praticamente ai ragazzi la parte più divertente e immediata di tale collezionismo non trascurando di fornire contemporaneamente consigli e indicazioni tecniche per poter avviare una corretta raccolta di francobolli. A tale scopo a tutti è stato regalato un kit formato da un raccoglitore e tanti, tanti francobolli.
Attenta e interessata la scolaresca ha partecipato attivamente al dialogo e con entusiasmo ha affrontato pure quei risvolti sociali e culturali che sempre accompagnano e caratterizzano la filatelia.
Conclusa la lezione ad ogni scolaro è stato affidato il compito di approntare in tutta libertà un disegno, finalizzato alla realizzazione di una cartolina filatelica avente come soggetto la 26° edizione della Sagra della Mela e dell’Uva di Villa di Tirano.  Alla Pro Loco di Villa di Tirano, è toccato l’incarico, non facile, vista la fantasia e la forza descrittiva messa in campo dai discenti, di scegliere i tre migliori lavori fra i quali individuare il soggetto che andrà a definire non solo la cartolina filatelica ma anche ogni raffigurazione, manifesto o copertina inerente la Sagra.
Il mattino del 28 maggio la premiazione, atto conclusivo di questa intensa e avvincente esperienza. In aula seduti e trepidanti tutti i giovani protagonisti della prova, e in cattedra in successione gli interventi coordinati dall’insegnante Manuela, del presidente della Pro Loco Rossatti Fabrizio, del Presidente del Circolo Filatelico Tiranese Brè Enzo, tutti improntati sull'ammirato elogio dei piccoli artisti che nella filatelia hanno saputo trovare anche stimoli culturali e formativi propedeutici all’iter didattico-educativo.
La premiazione dei disegni ha visto questa classifica:
  • primo l’alunno Pietro Svanetti
  • seconda l’alunna Sofia Coiatelli
  • terza l’alunna Elisabetta Manoni
La commissione valutante ha inoltre ritenuto opportuno assegnare un premio speciale all’alunno Gabriele Riccabella il cui elaborato, seppur non esaustivo in formato cartolina, spicca per originalità e tecnica.
Per tutti, in conclusione, un gradito riconoscimento, caramelle e tanta allegria.
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METEO: FINE SETTIMANA CON TEMPO VARIABILE

Questo week-end, in Valtellina, il sole potrebbe lasciare spazio a dei brevi temporali. Da venerdì a domenica, infatti, sono previste giornate prevalentemente soleggiate con possibilità di pioggia soprattutto nella seconda parte della giornata. Le temperature rimarranno comunque sulla media stagionale: massima intorno ai 25° e minima che non dovrebbe scendere sotto i 12°. Sono previsti venti deboli o assenti.

Per conoscere i dati della stazione meteo di Tirano clicca qui.

QUATTRO INCONTRI CULTURALI DELLA FAMIGLIA VALTELLINESE DI ROMA

La presentazione del romanzo del nostro consigliere Carlo Pini, valtellinese di Grosio, dal titolo “Tua madre non deve lucidarti le scarpe” (Book Sprint Edizioni), sarà il tema del quarto incontro culturale organizzato quest’anno dalla Famiglia Valtellinese di Roma nell’ambito del progetto “Baita della cultura”. Sarà quindi la Capitale ad ospitare la “prima”, anticipando le presentazioni programmate ad agosto in Valtellina e Valchiavenna a cura rispettivamente della Biblioteca Civica di Grosio e del Centro Giovanile “Tremenda XXL”.
L’evento, sponsorizzato dal Gruppo Giovanile Giovanni Paolo II, si svolgerà presso l’omonima sala sabato 7 giugno, dalle ore 17:00 alle ore 19:00, a Largo S. Carlo al Corso 437, sede della Famiglia Valtellinese. Seguirà il consueto brindisi in compagnia.

Il romanzo
Sul teatro della vita (1958-1991), spaziando dalla Valtellina al Brasile, entrano gli attori del romanzo. Ognuno vorrebbe recitare a soggetto. Tutti invece sono indotti ad una narrazione seguendo le trame del destino. Nessuno è in grado di scommettere sull’epilogo del proprio personaggio, prima che il sipario della vita si chiuda. Recitano perciò convinti la propria parte, condizionati dalla storia e dai sogni che portano in scena. Anche Alberto, il protagonista, autocondizionato dal bisogno di “farsi lucidare le scarpe”, dalla paura della povertà, da una religiosità di facciata, inseguirà l’amore perduto. Ritroverà anche ragioni più vere per credere, grazie ad un prete di frontiera e ad un architetto agnostico che “sterzerà” anche lui oltre l’atroce seduzione del nulla eterno. Una svolta propiziata dal progetto di ricostruzione del paese di Savogno come Borgo del CreatoreIl sipario si chiuderà a sorpresa. Vedi anche: http://blog.booksprintedizioni.it/area-press/comunicati-stampa/item/799-tua-madre-non-deve-lucidarti-le-scarpe
L’autore
Carlo PINI è nato a Grosio (SO), è sposato ed ha due figli. Dopo la laurea, ha lavorato nel settore della documentazione, informazione e comunicazione istituzionale. Vive a Roma.
Ha pubblicato: il saggio Il Consiglio pastorale parrocchiale, Torino, LDC, 1976 (11 ristampe); il romanzo Mare calmo… forza sette!, Roma, Il Ventaglio, 1995; una prima raccolta di versi Lampi di terra, Ragusa, Libroitaliano, 1996; i testi poetici che accompagnano la raccolta di fotografie Il sentire delle montagne, Milano, Regione Lombardia, 2001; la seconda raccolta di versi Navigando nel sentimento, Barzago, Marna, 2004; il gadget poetico Emozioni d’amore, Roma, Arti grafiche, 2011. Nel 2003 gli è stato assegnato il premio internazionale I migliori dell’anno per la sezione poesia (Lublino-Polonia), organizzato dalla rivista Scena Illustrata. (www.carlopini.it)

ALLA SCUOLA DELL'INFANZIA DI TIRANO I BIMBI DIVENTANO AMANUENSI

La scorsa settimana i bimbi della Scuola d’infanzia di Madonna di Tirano e di Tirano, in collaborazione con l’ artista Antonella Della Bosca, hanno fatto un tuffo nel passato immedesimandosi in piccoli Amanuensi, i frati che trascrivevano a mano i libri sacri.
Dopo aver osservato le immagini raffiguranti i testi antichi racchiusi al Trinity College di Dublino, i bambini, incuriositi e muniti di piume e inchiostri naturali si son divertiti a decorare la propria iniziale creando un vero e proprio capilettera, il tutto impreziosito con dell’oro in foglia. I bimbi, orgogliosi delle loro creazion,i ora si sentono pronti a scrivere nuove avventure.


Infatti, oggi i bimbi dell’ ultimo anno di asilo, con i loro splendidi cappelli, hanno ricevuto con orgoglio il diploma dalle suore e dalle loro insegnanti. Inutile dire quanta commozione si è vista negli occhi di genitori e parenti che hanno potuto vedere da vicino le splendide opere create dai loro piccoli artisti.

TIRANO, SI DISCUTE DI RESTAURO DELL'ARTE CONTEMPORANEA CON ANTONIO RAVAe

Venerdì 6 giugno 2014 alle ore 20.30, in via Rasica a Madonna di Tirano, presso la Galleria Alcantino di Valerio Righini, si terrà un evento dal titolo "Incontra restauro, problemi di restauro dell’arte contemporanea" a cura di Antonio Rava.
In Teoria generale del restauro Cesare Brandi sostiene “Il restauro deve mirare al ristabilimento dell’unità potenziale dell’opera d’arte purchè ciò sia possibile senza commettere un falso artistico o un falso storico, e senza cancellare ogni traccia del passaggio dell’opera nel tempo”. Nell’arte contemporanea, sono gli stessi materiali a essere espressione della soggettività artistica e il restauro non deve in alcun modo annientare l’opera nella sua esistenza fisica e spirituale. Riguardo la concezione del restauro delle proprie opere vari artisti contemporanei esprimono opinioni nettamente contrastanti, quasi due scuole di pensiero; quella secondo cui l'opera d'arte contemporanea, se danneggiata, non andrebbe restaurata, e l'altra secondo cui l'opera va restaurata comunque e sempre.
Antonio Rava, nato a Torino il 12 novembre 1952, laureato in architettura al Politecnico di Torino e diplomato restauratore presso l’Istituto Centrale per il Restauro di Roma. Ha affrontato il tema del restauro del contemporaneo dal 1979 presso la New York University, Department of Conservation, con una borsa di studio Fullbright, e da allora lavora e ricerca per le istituzioni italiane e straniere preposte alla conservazione approfondendo il tema in collaborazione con Istituti Universitari di diverse discipline.
E’ stato responsabile per la Galleria Civica d’Arte Moderna di Torino del progetto europeo INCCA (International Network for the Conservation of Contemporary Art) e, da diversi anni, è docente di Restauro e Storie tecniche presso l’Accademia Albertina, il DAMS, il corso di Scienze dei beni culturali dell’Università e la facoltà di Architettura del Politecnico di Torino. Docente di restauro presso il Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale” di un corso sul restauro dell’arte contemporanea.
E’ vicepresidente del gruppo italiano dell’International Institute of Conservation, con cui ha collaborato alla realizzazione di convegni specializzati sul tema del restauro in diverse città italiane. La sua attività di restauro è incentrata a Torino, con diverse realizzazioni specialistiche nel laboratorio dotato di strumentazioni moderne all’avanguardia, mentre vengono affrontate in situ opere murali, installazioni ed opere di arte pubblica. Nel 2006 per Electa ha pubblicato, con Oscar Chiantore, il volume CONSERVARE IL CONTEMPORANEO Problemi, metodi, materiali, ricerche. (Francesco Poli nella introduzione della pubblicazione ne traccia le linee portanti “In questo volume, il più aggiornato e sistematicamente approfondito almeno tra quelli pubblicati in Italia, i due autori mettono a fuoco e analizzano con grande chiarezza il quadro complessivo delle questioni e dei temi relativi all’argomento, sia dal punto di vista del dibattito teorico sia da quello più specificamente scientifico, tecnico e operativo. Questo è stato possibile grazie a una lunga esperienza professionale di ricerca e sul campo, dato che Rava è tra i primi restauratori italiani che hanno affrontato al massimo livello la pratica del restauro di opere contemporanee.)

PORTE APERTE AL PARCO E ALLA "CASA DEL TEMPO"t

Sabato 31 maggio e domenica 1 giugno, dalle 14.00 alle 18.00, PORTE APERTE AL PARCO: APERTURA DEL CENTRO VISITATORI “La casa del Tempo”, con attività ludico/didattiche per i piccoli visitatori a cura dell'Ecomuseo della Val Gerola.
Ritrovo: Presso “La casa del Tempo” di Gerola Alta (SO)
Partecipazione gratuita. Obbligatoria la prenotazione per gruppi.
INFO: Tel 0342.690024 (comune di Gerola Alta), cell. 329.2318302
didattica@ecomuseovalgerola.it

LAVORARE IN SICUREZZA, PREMIATI I VINCITORI DEL CONCORSO

Mercoledì 28 maggio si è tenuta a Sondrio presso la sala “A.Succetti” di Confartigianto Imprese Sondrio la cerimonia di premiazione degli alunni e delle classi degli istituti scolastici della provincia che hanno partecipato al concorso “Per il lavoro di domani: lavorare in sicurezza, una sfida possibile” Edizione A.S. 2013-2014, realizzato da ANMIL e Confartigianato Imprese Sondrio, con il patrocinio e il contributo dell’Amministrazione Provincia di Sondrio e del Bim.
Erano più di 120 gli studenti presenti in sala di cui 67 sono stati premiati.
  • Al terzo posto classe 5°A TGA dell’Istituto “Besta-Fossati” e gli alunni della classe 5°D elettrici dell’IPIA “Pinchetti” di Tirano.
  • Al secondo posto le due classi 5°A TST e 5°B TGA dell’Istituto “Besta-Fossati”.
  • Al primo posto premiati a pari merito due video di grande creatività ed impatto: il primo realizzato da tre ragazzi dell’Istituto PFP Valtellina Sondrio: Fabio Guana, Giacomo Baraiolo e Manuel Lazzeri; il secondo realizzato da Nicola Casalino dell’Istituto dei Geometri, Alessandro Cappelli e Alessandro Di Zitti dell’Istituto “Donegani”.
Alla cerimonia erano presenti il Presidente Anmil Emilio Roberto Giacomelli, il Presidente di Confartigianato Imprese Gionni Gritti, per la Provincia l’Assessore Silvana Snider, la Presidente del BIM Carla Cioccarelli, il Vice Presidente Regionale ANMIL Luigi Feliciani, il Dirigente Scolastico Nicola Montrone, in rappresentanza di Valtellin@ccessibile Francesca Rogna, gli invalidi del lavoro che portano la loro testimonianza nelle scuole Giovanna Confortola , Kino Maraffio, Enzo Caligari, Riccardo Moreschi e Daniele Zangrando, gli RSPP artigiani Del Dosso, Vanotti e Ramponi, che hanno dedicato del loro tempo ai ragazzi per trasmettere i concetti principali sulla sicurezza sul lavoro.
Unanime l’appello dei rappresentati delle istituzioni fatto ai ragazzi che si affacceranno al mondo del lavoro: fare attenzione! È proprio questa la prima cosa a cui dobbiamo mirare! “Troppo spesso, interviene Silvana Snider, i ragazzi pensano di essere immortali, ma purtroppo non è così. Investiamo sulla formazione e sull’educazione dei nostri figli, la sicurezza non è un gioco, può salvarci la vita sul lavoro, nella scuola, nel gioco a casa”.
Un ringraziamento particolare è andato alla Fondazione AEM che ha concesso un contributo per la realizzazione dell’iniziativa “Per il lavoro di domani: lavorare in sicurezza, una sfida possibile” ed ha fornito i filmati inerenti i lavori della costruzione delle dighe e dei lavori nelle gallerie grazie ai quali si i ragazzi hanno compreso sia l’importanza che AEM ha ricoperto nella crescita e prosperità della Valtellina sia le diverse metodologie di lavoro di un tempo rispetto a quelle utilizzate oggi.