L'archivio del portale di informazione e commercio INTORNO TIRANO (www.intornotirano.it)

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giovedì 30 settembre 2010

BORMIADI 2010: SECONDO WEEK-END

30 settembre 2010 - La classifica generale, sino ad oggi, conta solo i punteggi della staffetta podistica nel centro storico di Bormio e del salto in alto (specialità che tornava nel panorama delle bormiadi dopo 5 anni).

Ma in questa prima settimana ci sono state quattro serate con tutte le squadre in campo per la prima fase dei tornei ad eliminazione di calcio, pallavolo e bocce.

Il prossimo fine settimana propone altre due sfide molto spettacolari e tutte sulle pendici del Vallecetta tra Bormio e Valdisotto. Venerdì 1° ottobre tocca al nordic walking, o meglio alla "salita con bastoni" seguendo un tracciato - quello della Pista Stevlio - che solitamente si percorre sci ai piedi ed in discesa; domenica 3 ottobre torna il ciclismo sui 10 km della salita da Bormio a Bormio 2000, già sede dell’arrivo di una tappa del giro d’Italia.

Il sito ufficiale (http://bormiadi.usbormiese.com) giorno per giorno propone risultati, classifiche, immagini, commenti, informazioni utili e lascia naturalmente spazio ai commenti.

CONFARTIGIANATO: “MADE IN ITALY? SI ATTUI SUBITO LA LEGGE CHE LO DIFENDE”

30 settembre 2010 - La nuova legge sul “Made in Italy”, approvata quasi all’unanimità dal Parlamento lo scorso mese di aprile, è già stata congelata.

La norma, che doveva entrare a regime a partire dal 1° ottobre, potrà considerarsi effettivamente applicabile solo dopo l’adozione dei decreti interministeriali di attuazione previsti dal provvedimento.
Tutto ciò si aggiunge allo stop pronunciato dall’Unione Europea che ne ha negato, per il momento, il via libera, contestando il provvedimento che violerebbe i principi della libera circolazione delle merci costituendo un ostacolo ingiustificato al commercio e al funzionamento del Mercato Unico Europeo.

Confartigianato, continuando la battaglia per la difesa del “Made in Italy”, richiede che al più presto vengano emanati i decreti attuativi applicando subito la legge. Il provvedimento innoverebbe fortemente la disciplina anticontraffazione stabilendo che un prodotto dei settori tessile, abbigliamento e calzaturiero, per ottenere l’etichetta 'Made in Italy', debba avere almeno due lavorazioni nel nostro Paese.

In questo modo, non solo si tuteleranno i prodotti italiani e le imprese nazionali che investono, producono e danno lavoro in Italia, ma anche il consumatore finale, spesso erroneamente convinto di trovarsi di fronte a prodotti fatti nel nostro Paese, che avrà la certezza della qualità di quanto acquista.

“Mi auguro che questa situazione di incertezza si sblocchi al più presto”, commenta Rosalba Acquistapace, Presidente della categoria Tessile e Abbigliamento di Confartigianato Imprese Sondrio e Presidente nazionale di Confartigianato Sarti e Stilisti, “la difesa del made in Italy e la tracciabilità del prodotto sono necessarie non solo per la competitività delle nostre aziende, ma soprattutto per la tutela dei consumatori che hanno diritto di essere correttamente informati sulla reale provenienza delle merci”

ANZIANO PROVOCA INCIDENTE A TIRANO

30 settembre 2010 - Ieri mattina un anziano ha invaso con la propria vettura la carreggiata opposta causando un incidente.Verso le 11.00 di ieri mattina un anziano, a bordo di un pick-up, ha invaso la corsia opposta e ha travolto una Ford Fiesta, guidata da una signora di 56 anni, E.A. le sue iniziali, di Tovo S. Agata.

L'incidente è accaduto in Via Repubblica; l'anziano stava procedendo in direzione Sondrio quando, probabilmente a causa di un colpo di sonno,ha perso il controllo della vettura e, dopo aver urtato l'auto che sopraggiungeva nell'opposta direzione di marcia, è finito nel marciapiede opposto. L'uomo ha proseguito la corsa, come se niente fosse, fino a Via XX Settembre; la rottura del radiatore l'ha costretto a fermarsi.

Sul posto sono intervenuti il 118, i Carabinieri e la Polizia Locale. La donna, con ferite lievi, è stata trasportata presso l'ospedale di Sondrio.

FRONTALE: NUOVA VIA DEDICATA AI MINATORI

30 settembre 2010 - Sabato 2 ottobre alle 16.30 presso la frazione di Frontale si terrà una cerimonia di intitolazione di una nuova Via dedicata ai minatori della località.

Saranno presenti alla giornata, oltre al sindaco di Sondalo Luigi Grassi:

  • il Presidente della Provincia di Sondrio,
  • il Presidente della Comunità Montana Alta Valtellina,
  • l'assessore Regionale alla Sanità Dott. Bresciani,
  • il Consigliere Regionale valtellinese Ugo Parolo,
  • il Consigliere Regionale Capogruppo della Lega Nord Stefano Galli
  • il Consigliere Regionale Renzo Bossi
  • il cittadino onorario di Sondalo Davide Van De Sfroos.

CACCIATORE FERITO A BERBENNO

30 settembre 2010 - Ieri pomeriggio un cacciatore di Sondrio è stato ferito all'addome da un colpo di fucile.


Un cacciatore di 56 anni è stato ricoverato in codice rosso all'ospedale del capoluogo perché colpito all'addome da proiettili calibro 12 a pallini. L'uomo, residente in Sondrio, quando è stato colpito dai colpi del fucile, stava facendo una battuta di caccia nel territorio comunale di Berbenno.

Il cacciatore, C.C. le sue iniziali, fortunatamente fuori pericolo, potrebbe essere stato colpito accidentalmente da un compagno di caccia. Questa l'ipotesi più accreditata dai Carabinieri che sono subito intervenuti sul posto, insieme al 118, e hanno posto sotto sequestro cinque fucili con l'intento di stabilire quale di quelli abbia esploso il colpo
.

PIOGGIA D'AUTUNNO... PIOGGIA DI RICORDI

Piove in questa mattina di inizio autunno, le nostre montagne sono coperte di nubi che sembran quasi cotone appoggiato sui secolari alberi... (Di Ivan Bormolini)

Il Massuccio, che domina su Tirano, sarà coperto da un soffice manto di neve e alla prima schiarita si presenterà come una bella cartolina. Piove, il giorno tarda ad arrivare; persino i lampioni sembrano non volersi spegnere. Piove, l’autunno è arrivato, tra pochi giorni vedremo queste nostre austere montagne colorarsi di colori tipici della stagione. Piove e i primi camini che fumano sembrano volerci dire che la brutta stagione è alle porte. Piove e io mi ricordo i racconti dei nostri avi davanti al quel fuoco accesso in quella storica “fornella economica”.

Spesso, nelle domeniche pomeriggio, quando l’autunno concedeva un po’ di riposo dalle fatiche della vita contadina, davanti a quello scoppiettare del fuoco riemergevano quasi per magia i ricordi di quei diari mai scritti ma che la mente conservava con estrema lucidità.
Eccoli i nostri avi che ci narravano storie d’altri tempi di quando la tanta miseria non consentiva di mettere d’accordo il pranzo con la cena, oppure di quando si conviveva con la paura in epoche segnate dalle orribili guerre.

Tanti i ricordi di quelle sere d’inverno passate nelle stalle a raccontare e a raccontarsi coccolati dal calore inconfondibile che il lento e ritmico ruminare delle mucche sapeva dare.
Lì, dietro quella porta con un grande catenaccio, vi era la bisnonna che aveva fatto di quel consumato Rosario il bastone della sua vecchia; accanto a lei il bisnonno con la pipa ascoltava con mesta rassegnazione i malesseri dovuti ad una vita di duro lavoro e di tanto in tanto si appisolava appoggiato ad un letto di paglia.

I bambini giocavano, le mamme facevano piccoli lavori di sartoria e i padri parlavano dell’andamento della stagione agricola che si avviava a conclusione sperando in un po’ più di ricchezza oppure misurandosi con una ancor maggior povertà. Eccole le famiglie di un tempo.

A Sera inoltrata si lasciava quel caldo giaciglio e si ritornava in casa; la luce fioca di una candela guidava tutti lungo la corte che dava accesso alla casa e alle camere. Era freddo e sotto le coperte a volte il soffitto pareva perlato di stelle d’acqua ghiacciata; le guardavano i bambini infreddoliti e a oggi goccia che si staccava pensavano magari ad una piccola favola da raccontarsi prima di dormire.

Oggi di quel piccolo mondo antico fatto di cose semplici non rimane più nulla: le corti suono vuote, le stalle non esistono ormai più, le grandi famiglie simbolo di quello storico focolare domestico e sedute intorno ad un’unica grande tavola sono solo un ricordo a volte triste, perché il tempo, questa ostentata, affannosa ricerca di progresso e di civilizzazione ha cancellato quegli stili di vita e forse anche quegli affetti e quei legami un tempo così consolidati e forti.

Oggi piove come in quelle tante domeniche in cui i nonni raccontavano. Oggi piove ed è bello fermarsi a ricordare.

Ivan Bormolini

ORATORIO DI TIRANO: LE ATTIVITA' DI OTTOBRE

30 settembre 2010 - Numerose le attività e gli appuntamenti dell'Oratorio Sacro Cuore di Tirano fissati per il mese di ottobre. Domenica 3 ottobre inizio nuovo anno catechistico e d'oratorio.

  • Venerdì 1 ottobre ore 20.30 "Stati generali oratorio" per tutti i giovani delle superiori e universitari. Comunicheremo le varie attività proposte per il nuovo anno (recital, campi invernali, varie esperienze... ) e cercheremo di individuare i giorni migliori per gli incontri del gruppo animatori;
  • sabato 2 ottobre ore 14.30 preparazione giochi per la festa del 3 ottobre di inizio anno catechistico e d'oratorio;
  • domenica 3 ottobre ore 10.30 Santa Messa in cortile, segue pranzo al sacco e giochi nel pomeriggio;
  • sabato 9 e domenica 10 ottobre Schiazzera, sperando nel tempo... Iscrizioni al bar del'oratorio;
  • sabato 16 e domenica 17 ottobre 2 giorni giovani diocesana a Mandello (ulteriori informazioni ve le darò venerdì sera).

mercoledì 29 settembre 2010

"RICETTE DI FAMIGLIA": LA VALTELLINA SU RETE 4

La Valtellina in onda su Rete 4 con “Ricette di Famiglia” condotta da Davide Mengacci. La nota trasmissione farà tappa a Tirano venerdì 1° ottobre. In onda su Rete4 sabato 9 ottobre alle 11.00.

Una finestra sull’enogastronomia locale nell’ambito del più ampio viaggio fra le eccellenze lombarde voluto dall’Assessore regionale al Turismo Stefano Maullu. La puntata valtellinese tratterà diversi argomenti a cominciare dal Trenino Rosso del Bernina, sito Unesco. Non solo, la conduttrice Michela
Coppa, che duetterà a distanza con Davide Mengacci in un'altra località lombarda, parlerà
anche di vini e dunque di viticoltura così come di frutticoltura e dell’immancabile piatto della
tradizione valtellinese, ovvero dei pizzoccheri
con il coinvolgimento dell’Accademia del
Pizzocchero e delle sue scarellatrici.

Protagoniste della puntata anche due famiglie impegnate nella raccolta delle mele e dell’uva. La registrazione della trasmissione si terrà venerdì 1° ottobre, ma andrà in onda su Rete 4 dalle 11.00 alle 13.00 di sabato 9 ottobre.

Presente alla registrazione anche l’Assessore regionale Maullu accompagnato dall’Assessore provinciale al Turismo Alberto Pasina, fin dall’inizio coordinatore dei rapporti con la produzione. “Questo speciale, insieme a tutte le altre strategie di promozione, ci consentirà di veicolare l'immagine e il nome della Valtellina in Italia e non solo - spiega l’Assessore Pasina. Il periodo scelto -
aggiunge - risulta ideale per la valorizzazione dei settori enogastronomici, settori che sempre
di più riescono ad esercitare una forte attrattiva turistica. Ringrazio per l'attenzione
l'Assessore Regionale Maullu - conclude Pasina - che ha sostenuto l'iniziativa e che ha accolto
il mio invito a inserire anche la nostra valle in queste trasmissioni autunnali.”

PER GLI AGENTI DI COMMERCIO L’IRAP È UN BALZELLO INGIUSTIFICATO

29 settembre 2010 - In tempi di crisi i balzelli del fisco, maggior ragione se ingiustificati, pesano come un macigno e allora occorre fermarsi a riflettere per fare chiarezza, informarsi, avere un quadro preciso della situazione e sapere come agire. Luigi Strazzella, responsabile fiscale della Fnaarc: “Bisogna cambiare mentalità e non avere paura del fisco”

PER GLI AGENTI DI COMMERCIO L’IRAP È UN BALZELLO INGIUSTIFICATO

È quanto ha fatto l’Associazione Agenti e Rappresentanti di Commercio della provincia di Sondrio, attiva all’interno dell’Unione Cts e presieduta da Domenico Bertoli, che lunedì 27 settembre ha chiamato a raccolta gli associati per l’annuale assemblea proponendo un tema di grande attualità: “L’agente di commercio e il fisco: studi di settore e Irap”. Una materia delicata affidata al massimo esperto a livello nazionale, il dottor Luigi Strazzella della Fnaarc (Federazione Nazionale Associazioni Agenti e Rappresentanti di Commercio).

Ne è scaturito un incontro di notevole spessore e molto partecipato, una sorta di seminario formativo reso ancora più avvincente dalla capacità di Strazzella di tradurre in un linguaggio semplice una materia ostica e irta di tecnicismi. Un compito non facile, reso tuttavia possibile dalla competenza dell’esperto Fnaarc, da anni impegnato nel dialogo con le sedi romane nel tentativo di approdare a quella sacrosanta modifica legislativa che il settore, a buon diritto, vuole vedersi riconoscere.

Anche nella nostra provincia gli agenti e rappresentanti di commercio stanno attraversando una crisi profonda tanto da essere, accanto agli autotrasportatori, tra gli operatori in maggiore difficoltà nel panorama dell’economia locale.

“In un territorio come quello della provincia di Sondrio – ha detto il presidente dell’Unione Cts Marino Del Curto, presente anch’egli all’incontro a testimonianza della rilevanza della categoria all’interno della vita associativa – l’agente di commercio è tra gli operatori più penalizzati dal punto di vista logistico e degli spostamenti. Per questa ragione la categoria è chiamata a riorganizzarsi, a essere ancora più coesa per reagire a una situazione non favorevole”.

Una mano tesa, come ha ricordato il presidente Del Curto, arriva dall’Unione Cts e dalla Camera di Commercio di Sondrio che proprio in questi giorni ha riunito la propria giunta, occasione in cui sono stati portati all’attenzione i problemi del settore.

Anche per gli agenti, dunque, è crisi e a confermarlo è stato il presidente Domenico Bertoli entrando nel dettaglio dei problemi della categoria. “In Valtellina e Valchiavenna – ha detto – la ripresa ancora non si vede, anzi possiamo dire di essere ora all’apice della crisi.

Quali, dunque, i possibili rimedi? Innanzitutto, affilare le proprie armi con l’aggiornamento, l’affinamento delle competenze, la formazione (marketing, comunicazione, conoscenze tecniche e fiscali ecc.). A questo scopo, gli operatori, come ha ricordato Bertoli, possono rivolgersi alla segreteria dell’Associazione Agenti e Rappresentanti di commercio, che ha sede nel capoluogo, presso l’Unione Cts in via del Vecchio Macello 4/C (referente rag. Maurizio Canova, tel. 0342-533311).

COGNOMI VILLASCHI: POLETTI

Poletti è un cognome di prestigio a Villa di Tirano, ma è presente anche a Tirano, a Buglio in Monte e Tartano... (Di Giac)

In quest'ultimo comune però un certo numero di famiglie ha lasciato il paese per stabilirsi altrove sul fondovalle. Da notare che Poletti è piuttosto diffuso in diverse regioni settentrionali: Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, e, in misura minore, in quella centrale, soprattutto in Toscana, nella provincia di Lucca.

Un certo numero di famiglie Poletti comparirebbero a Villa già nel 1500, ma una parte di loro proviene invece da Santa Cristina, come diverse altre famiglie villasche. Poletti sarebbe al secondo posto tra i tra i nomi di famiglia villaschi subito dopo il cognome Tognela originario di Stazzona. Tuttavia questo casato villasco rispetto a quello dei Tognela ha maggiore prestigio sociale con imparentamenti e parentele oltre che a Stazzona e Motta anche in svariate parti della Valtellina, o fuori ptovincia. Tra l'altro perfinoparentele con famiglie di tradizione nobiliare come gli Iuvalta, i Parravicini e i Lambertenghi.

Diversi sono i soprannomi delle famiglie Poletti; mi limito a citare i più ricorrenti: Balarat, Campagnoeuj, Duss,Gildi, Miasc, Paolin, Palèta (estinti), Pedos, Peltrée, Puletìn (di Motta), Riz,Scarpèj, Trot, Turnidù, Zambèrli. Da notare che tra i soprannomi dei Poletti non esistono soprannomi spregiativi: Balarat deriva semplicemente dal fatto che Bonomo Poletti lavorò nella regione di Balarat, città australiana.

I nomi di battesimo ricorrenti tra i Poletti erano: Bortolo, Bonomo, Domenico, Giacomo, Giovanni, Lorenzo, Paolo, Pietro, Vincenzo. Da notare che in questo casato sono numerose le persone e le personalità autorevoli: mons. Emilio Poletti (1860/1918) vescovo di Bagnoregio (VT), il Dott. Paolo Poletti (1858/1904 circa, medico condotto a Mazzo di Valtellina), Pietro Poletti (sindaco socialista di Villa negli anni '50), diversi assessori e consiglieri comunali e altri personaggi ancora, nonchè un arciprete di Villa del 1700, Don Poletti.Tra i Poletti di origine villasca merita di essere ricordato il prof. Alan Poletti, uno scienziato neozelandese, fisico nucleare, nipote del villasco Giovanni Poletti-Trot, emigrato in Oceania verso il 1880. Alan Poletti è professore emerito dell'Università di Auckland. Da un po' di tempo viene in visita a Villa ogni estate con sua moglie: è ormai un appassionato studioso di Villa e della Valtellina. Questo nome di famiglia deriva dal nome maschile "Paolo".

Giac

"SAGRA DELLA MELA E DELL'UVA" A VILLA DI TIRANO

La sagra si svolge a Villa di Tirano in onore dell'uva "brugnola" e della "melavì", le coltivazioni a monte e a valle dell'antico borgo dove, nei giorni della manifestazione, tutto è imperniato sui due preziosi frutti della terra. Un ricco programma di eventi con musica, prodotti tipici, spettacoli, visite, escursioni, mercatini, voli panoramici in elicottero e molto altro. Dal 6 al 8 ottobre 2010. [Fonte: www.valtellina.it]

La Sagra della Mela e dell’Uva è una delle manifestazioni enogastronomiche più importanti della provincia di Sondrio che, nel corso degli anni, ha promosso con sempre maggiore risonanza la tradizione frutticola locale.

Tra gli appuntamenti di maggior rilievo il concorso "La miglior mela di Valtellina", aperto ai frutticoltori di tutta la provincia che potranno presentare mele delle varietà Stark e Golden.

La manifestazione si svolge nel centro di Villa di Tirano e prevede incontri, mostre, serate danzanti, la tradizionale rassegna di canto corale, il treno delle mele da Milano, e il mela-pedalo con trasferimenti in elicottero.

PROGRAMMA

  • Sabato 2 ottobre

Ore 20.30 Proiezione del film documentario di Ermanno Olmi “Rupi del Vino”
Auditorium “G. Mascioni”

  • Mercoledì 6 ottobre

Ore 20.30 Presentazione del libro di Luca Palestra Così si viveva a Villa e Stazzona
Auditorium “G. Mascioni”

  • Giovedì 7 ottobre

Ore 20.30 Tavola rotonda sul tema: “Igp mela di Valtellina: opportunità per la nostra frutticoltura” organizzata da Associazione Nazionale Coltivatori
Diretti – Sondrio. Auditorium “G. Mascioni”

  • Venerdì 8 ottobre

Ore 9.30 Proiezione del film documentario di Ermanno Olmi “Rupi del Vino” per gli alunni delle scuole Primaria e Media
Auditorium “G.Mascioni”
Ore 20.00 Cena western con servizio bar-cucina. A seguire serata country: gruppo musicale SILVERADO di Verona; esibizioni del gruppo di ballo country FOR FUN di Villa di Tirano

  • Sabato 9 ottobre

Ore 14.00 Inizio concorso “La miglior mela di Valtellina”
Ore 15.00 Animazione per bambini. Esibizione delle allieve del centro danza Free movement di Villa di Tirano
Ore 19.00 Inaugurazione ufficiale della XXIIa edizione “Sagra della mela e dell’uva”, con la partecipazione della banda musicale di Villa di Tirano; apertura angolo dei sapori di Valtellina presso casa Ninatti e delle mostre artistiche
Ore 20.00 Cena all’interno della tensostruttura
Ore 21.15 Spettacolo pirotecnico e a seguire serata danzante con l’orchestra spettacolo GIGI CHIAPPIN

  • Domenica 10 ottobre

Dalle ore 9.00 MELA-PEDALO- Trasferimenti con MTB in elicottero al Col d’Anzana (2200 m). (Prenotazione obbligatoria al numero 338 7112767 entro l’8.10.2010)
Ore 9.30 Apertura spazi espositivi, mostre artistiche, apertura del Brögliu e Angolo dei sapori di Valtellina presso Casa Ninatti, ufficio per l’annullo postale, MERCATINO DELL’ARTIGIANATO, 2ª fase delle valutazioni del concorso “La miglior mela di Valtellina”
VOLI PANORAMICI IN ELICOTTERO tutto il giorno e, su prenotazione, trasferimento e visita alle fortificazioni di Lughina con partenza alle ore 13.30, 14.30 e 15.30. Possibilità di noleggio biciclette
Ore 10.50 Arrivo Treno delle mele da Milano
Ore 11.00 S. Messa nella Parrocchia di S. Lorenzo con la partecipazione del Coro “Monti Verdi”. Inizio Marathon volley.
Dalle ore 12.00 Pranzo in Sagra con il Mela menù. Distribuzione self service curata dall’Istituto Alberghiero “D. Zappa” di Bormio
Dalle ore 13.30 Partenza visite guidate ed escursioni. Esibizioni: gruppo folcloristico BOSINI di Varese e fanfara
dei bersaglieri di Morbegno
ore 15.30 9a Rassegna corale “MELA-CANTO” con la partecipazione del Coro Monti Verdi di Tirano, del Gruppo musicale “D’altro Canto” di Tirano e del Coro Brianza di Missaglia
Auditorium “G. Mascioni”
ore 16.15 Estrazione dei biglietti vincenti della lotteria
ore 16.45 Premiazione del concorso “La miglior mela di Valtellina”.
ore 20.00 Cena della Cooperazione
0re 21.30 Serata musicale con l’orchestra spettacolo FRANCO E VALERIANA

MELA MENU’ (€ 15)
Risotto alle mele o Pizzoccheri
Polenta con salsiccia
Formaggio valtellinese
Dolce di mele
Melavì

Levissima

Ulteriori informazioni inerenti le visite guidate, le escursioni, le mostre ed il Treno delle Mele da Milano sono disponibili nella brochure allegata.

PRO LOCO VILLA
Piazza Torelli- 23030 Villa di Tirano (SO)
Tel. 346.1048592
www.sagradellamela.it

ALLA MOSTRA DEL BITTO PROTAGONISTA ANCHE IL MIELE

29 settembre 2010 - La Fiera Regionale dei Prodotti della Montagna Lombarda, insieme con la Mostra Zootecnica Regionale della Razza Bruna, affiancherà una delle più famose esposizioni del territorio della provincia di Sondrio: tra i prodotti non mancherà il miele.


La Provincia di Sondrio offre un’interessante gamma di mieli di alta qualità, caratterizzati dai massimi
riconoscimenti come le "Tre Gocce d'oro", attribuite per l’anno 2010 al Miele di Rododendro di Guido Mazzetta, di Sondalo, e basati sull’eccellenza della tipologia di produzione dei 12 mieli.

«L’unione, da sempre, ha fatto la forza e oggi, il Multiconsorzio “Valtellina che Gusto!” rappresenta per noi l’apice di questa forza - spiega Giampaolo Palmieri, responsabile della direzione e del coordinamento di APAS, l’Associazione produttori Apistici di Sondrio (www.apicoltori.so.it).

Come socio fondatore, APAS considera la Mostra del Bitto una autorevole e ufficiale vetrina per presentare prodotti tipici locali, estremamente importante. Non solo rivolta a colossi, non più basata sul folklore, ma dedicata a un pubblico curioso, esigente, esperto e consapevole di quanto vale un luogo per la sua cultura e il suo aspetto ambientale. Il protagonista è il prodotto».

Parole che fanno riflettere considerando che APAS, proprio il 15 ottobre 2010, giornata d’apertura della Mostra del Bitto, sarà sottoposta ad audizione pubblica per verificare l’effettivo interesse sul DOP (la Denominazione di Origine Protetta del miele prodotto in Valtellina) da parte della popolazione, alla presenza di funzionari del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Una prova, che ancora una volta APAS affronta a testa alta consapevole del valore e della qualità di uno dei mieli più buoni prodotti in Italia: il 3° certificato CEE a livello nazionale
.

VIDEOPOKER: FURTO DA 6.000 EURO A MORBEGNO

29 settembre 2010 - All'alba di martedì il bar Total di Morbegno è stato derubato dell'incasso delle videoslot; il bottino è di 6.000 euro.


Tra la notte di lunedì e l'alba di martedì, il bar Total di Morbegno (situato sulla SS38, all'ingresso della città) è stato derubato di tre macchine video-slot e dell'erogatore di monete presente all'interno del locale. I ladri sono entrati dalla porta laterale, scassinandola; una volta disinnescato l'allarme e oscurate le telecamere con una sostanza, hanno portato all'esterno il bottino.

Una volta lontani dal bar hanno scassinato le "macchinette" e rubato i soldi: circa 6.000 euro. Ad accorgersi del furto dei delinquenti, sicuramente preparati per l'occasione e forse non alle prime armi in questo tipo di furto, è stata la proprietaria del locale, Gianna Passarini.

Sul posto sono poi intervenuti i Carabinieri che hanno avviato celermente le indagini
.

SS38: CHIUSURA TRANSITO TRA SONDALO E LE PRESE

29 settembre 2010 - Per lavori di pulizia del piano viabile e di rifacimento della segnaletica, chiusura al transito di una notte tra lo svincolo di Sondalo e lo svincolo di Le Prese.

L’Anas comunica che, per eseguire lavori di pulizia del piano viabile e di rifacimento della segnaletica all’interno delle gallerie situate tra Grosio e Bormio, lungo la strada statale 38 “dello Stelvio”, si rende necessaria la chiusura al transito dell’arteria stradale tra lo svincolo di Sondalo (km 83,600) e lo svincolo di Le Prese (km 86,550).

La limitazione alla circolazione veicolare, concordata con gli organi di Polizia Stradale territorialmente competenti, sarà in vigore tra le ore 22.00 di giovedì 30 settembre e le ore 6.00 di venerdì 1° ottobre 2010.

Il traffico sarà deviato lungo la parallela strada provinciale 27 denominata “per il passo dello Stelvio”.
L’impresa esecutrice dei lavori si occuperà di indicare le limitazioni al traffico ed i percorsi alternativi tramite segnaletica di cantiere e cartelli informativi.

L’Anas raccomanda prudenza nella guida, soprattutto in prossimità di cantieri e ricorda che l’informazione sulla viabilità e sul traffico è assicurata tramite il sito Anas www.stradeanas.it ed il numero telefonico unico “Pronto Anas” 841-148.

SAGRA DELLA CASTAGNA A RASURA

Sagra della castagna a Rasura, in Valgerola. La manifestazione avrà luogo il 2 e 3 ottobre anche in caso di maltempo presso il Centro Polifunzionale in località Foppa. Sono disponibili 800 posti a sedere al coperto.

Programma:

Sabato 3 ottobre

  • Ore 19,00

A cena in compagnia: dai primi ai dolci a base di castagne e prodotti locali

  • Dalle ore 20,00

Vin e mundin (vino e caldarroste) a volontà, a seguire serata danzante con l’orchestra spettacolo Lesina Band

  • Ore 20,30

Premiazione concorso “Disegna la castagna”, riservato agli alunni della scuola primaria

Domenica 4 ottobre

  • Ore 10,00

Apertura manifestazione con il mercatino dei prodotti tipici e artigianali

  • Ore 11,30

A tavola con i prodotti a base di castagne

  • Ore 14,30

Danze con l’orchestra spettacolo Lesina Band. Per tutto il pomeriggio vin e mundin (vino e caldarroste) a volontà e sciatt al cioccolato

PER INFORMAZIONI:
Pro Loco Rasura 0342 616073 - 339 5816903

SEGNO TANGIBILE DEI TIRANESI

29 settembre 2010 - E' ancora buio. Sul maestoso viale Italia i Pellegrini si affrettano a giungere alla Basilica di Madonna di Tirano. L’alba sta nascendo tra i monti del Mortirolo; al diafano chiaro scuro del cielo sulle cime del Mortirolo fa da contrappunto un disco di “luce soave"... (Di Ezio Maifré)

... E’ il segno tangibile di “buona volontà“ di tanti cittadini che hanno voluto donare un caro ricordo
dell’evento memorabile dell’apparizione della Vergine Santissima al Beato Mario Homodei il 29 settembre del 1504.

Luce soave

Come argentea luna
discesa per grazia in terra,
il caro e dolce disco diffonde
luce soave.
Madona, tu doni la pace
nel cuore del pellegrino
nella diafana luce,
tra le tremule foglie d’acero.
Tra rumori di un tempo inquieto
tu sussurri: bene averastu.
Bene Madona, sei cara,
più dolce del sorriso
d’un bimbo or che
ci appari ogni sera
quando il sole tramonta
sul Sacro Monte di S. Perpetua.

Ezio Maifrè

martedì 28 settembre 2010

1.200.000 EURO AL COMUNE DI TEGLIO

28 settembre 2010 - Un contenzioso con Edison permette al Comune di Teglio di incassare 1 milione e 200 mila euro.

A causa di arretrati dell'ICI non pagati al Comune di Teglio, l'Edison si trova a dover pagare, dopo una transazione tra le parti, una somma che si aggira intorno a 1.200.000 euro. L'ICI non pagata riguarda le proprietà di impianti in Val Belviso e le reti e le turbine per la produzione di energia per il Comune di Tresenda.

Il periodo preso in considerazione per stabilire la somma dovuta è quello compreso tra il 2002 e il 2008. Un lungo lasso di tempo che ha spinto la minoranza del Comune di Teglio a parlare di lentezza negli accertamenti.

I contenziosi per l'imposta comunale (ICI) hanno già riguardato di recente il comune di Ponte in Valtellina, che incasserà circa 100 mila euro; non è escluso che altri comuni possano essere interessati da questi rimborsi.

"GIORNATA DELLE PORTE APERTE": A GROSIO MOSTRA PERSONALE DI SIMONA DE MAIRA

La “Giornata delle Porte Aperte” promossa a Grosio da A2A in occasione della sesta Giornata Nazionale dell’Energia Elettrica vedrà la presenza della mostra di Simona De Maira. L'appuntamento è per il 3, il 9 e il 10 di ottobre.

La “Giornata delle Porte Aperte” promossa a Grosio da A2A in occasione della sesta Giornata Nazionale dell’Energia Elettrica in collaborazione con Assoelettrica , godrà anche quest’anno
del rinnovato coinvolgimento del Parco delle incisioni rupestri, ma anche di una mostra d’arte. Si tratta di una personale della pittrice Simona De Maira che verrà allestita in due sedi, presso la Centrale grosina, dove sarà visibile nella sola giornata di domenica 3 ottobre e nella sala grande del centro di accoglienza del parco alla Ca’ del Cap, anche sabato 9 e domenica (10-12.30 – 13.30-17).

La mostra è intitolata “L’altra energia” con allusione all’alternativa fra l’energia elettrica prodotta nella grande sala nel cuore della montagna sottostante le rocce incise e i castelli, e quella artistica che si manifesta nei vigorosi ed emozionanti quadri della De Maira, in larga parte ispirati alla risorsa prodotta dalla vitalità dall’elemento acqua che opportunamente elevato dal genio umano ne conserva e ne eleva il significato di purezza.

Il Parco e A2A intendono fornire agli ospiti una significativa occasione di incontro con le opere di un’artista di grande sensibilità e carattere che con questa mostra offre un saggio importante della sua maturità.

La manifestazione gode del sostegno del Consorzio Turistico Provinciale e del patrocinio del Rotary Club Sondrio e tende a valorizzare lo stretto rapporto di collaborazione che caratterizza i rapporti fra il Parco delle Incisioni Rupestri e A2A.

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CINEFORUM TIRANO: SULLO SCHERMO "SHUTTER ISLAND"

(GUARDA IL TRAILER) Mercoledì 29 settembre alle ore 21.15, presso il Cinema Mignon di Tirano verrà proiettato il film "Shutter Island" di Martin Scorsese.

DURATA:138'
GENERE:Drammatico

REGIA:Martin Scorsese

ATTORI: Leonardo DiCaprio, Mark Ruffalo, Ben Kingsley, Michelle Williams, Patricia Clarkson

TRAMA:1954. Teddy Daniels e un agente federale incaricato di ritrovare una detenuta ricoverata in un ospedale psichiatrico, scomparsa in circostanze misteriose. Mentre porta avanti le indagini, avra modo di notare che i metodi dell istituto usati per curare i pazienti sono alquanto strani, e, come se non bastasse, un uragano sorprende tutti rendendo ancora più difficili le indagini...

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IL CFP DI SONDRIO AVRA' NUOVI LAVORATORI

28 settembre 2010 - Il Centro di Formazione Professionale, su disposizione della Provincia, avrà dei nuovi dipendenti.

L’Azienda per la Formazione Professionale oggi ha soltanto due dipendenti a tempo indeterminato. Si aggiungono nelle due sedi di Sondrio e Sondalo il personale diretto dalla Provincia e i cosiddetti “precari storici”.

A breve però una rilevante novità: la Provincia trasferirà al CFP tutto il personale ora in suo comando che verrà inquadrato nella prima pianta organica, recentemente predisposta da CdA e Direzione.
Novità vi sono – e verranno illustrate - anche per quanto riguarda i “precari storici”.

L’occasione è propizia per ulteriori informazioni concernenti l’attività e le prospettive con gli aspetti economici e un’altra rilevante novità connessa recentemente introdotta. Infine il punto sul Vallesana e sulle proposte di utilizzo degli oltre 4 milioni di euro destinati dalla Regione al completamento della struttura.

A questi argomenti è dedicata la conferenza-stampa di giovedì 30.9 alle ore 11 nella sede del CFP in Via Besta, aula informatica. Seguirà aperitivo (saggio degli allievi).

ATTREZZI DA LAVORO: LA FUM

Più che attrezzo la fune è definita un "organo" nei dizionari: in realtà si tratta semplicemente di una corda robusta, usata nella maggior parte dei casi in agricoltura per legare sopratutto il carico dei carri... (Di Giac)

Per la verità in Valtellina, Valcamonica e Trentino la fum o anche fun ha delle caratteristiche molto locali nel senso che viene fabbricata con pelle bovina intrecciata; l'artigiano che la confeziona si chiama "funadru" o "funadro".

Una fune può essere di varia lunghezza: le più lunghe sono tra i 15 e i 20 metri. Ad un'estremità è fissata la spola, un dispositivo di legno con un buco nel mezzo, nel quale si infila il capo opposto della fune. Sulla spola è sistemato, legato ad essa, anche il "ral", un cilindro di legno che serve a fissare la fune. Al capo opposto la fune finisce con un striscia di cuoio che serve a rendere più facili le ultime operazioni di legatura.

Fino agli anni '70 del secolo scorso la fune veniva usata per la legatura dei carri di fieno o carri che trasportavano altri materiali. Di solito la legatura del carro di fieno coinvolgeva due o tre persone: una sopra il carro già caricato sistemava due funi dalla parte anteriore del carro fino a quella posteriore parallelamente a più o meno un metro di distanza l'una dall'altra, in modo che le spole si trovassero sul retro del carro. Una fune predisposta doppia veniva infilata nella scanalatura della spola e bloccata dal "ral" che però permetteva alla fune, una volta tirata "di peso" da una persona, di scivolare e comprimere il fieno. La legatura si concludeva con la "fasciatura" del caro sui due lati laterali. All'estremità di una fune si faceva il cappio, "cabbià" e si infilava l'altra fune e quel che rimaneva si tirava forte all'indietro per completare la legatura laterale. Quest'ultima operazione si concludeva facendo un nodo che doveva impedire alle due funi di allentarsi durante il viaggio verso il fienile col carico di fieno.

Certamente la descrizione è un po' sommaria; dovrebbe comunque permettere al lettore di farsi un'idea generale di come si svolgevano le operazioni finali dopo la caricatura del caro. Una curiosità: erano considerati bravi "funadri" quelli di Incudine, un paese a pochi chilometri a Est di Edolo. Da notare che una famiglia tiranese, i CAMADINI, hanno come soprannome "funadro" e sono originari proprio di Incudine.

Peraltro, nel resto della Lombardia, coloro che fabbricano funi e corde erano molto spesso chiamati "cordé" o "cordér. Non è da escludere che la fabbricazione di corde con pelli di animali sia una tra le più antiche. L'uso della canapa o di altri prodotti naturali potrebbe essere più recenti. Attualmente la fabbricazione delle corde prevede l'uso di materiali sinteteci prodotti industrialmente.

RADUNO PROVINCIALE DI PESCA ALLA TROTA CON ESCHE NATURALI

Domenica 3 ottobre 2010, il Circolo pescatori di Tirano organizza il “Raduno Provinciale di Pesca alla Trota con esche naturali - Memorial Pierino Corvi" nel fiume Adda in località Bersaglio.

Per visualizzare il programma completo della manifestazione, visita al sito delCircolo Pesca Sportivi di Tirano a questo indirizzo: http://sites.google.com/site/circolopescasportivitirano/gara-provinciale-2010